Alaïa Bay e Toyota Switzerland
Toyota garantirà inoltre sul posto una presenza suggestiva con vari punti di comunicazione online e offline. In questo modo, la casa giapponese amplia ulteriormente il proprio impegno nei confronti del surf svizzero, integrando la collaborazione già esistente con Swiss Surfing e Urban Surf di Zurigo.
Nonostante l’assenza di mare e spiagge, in Svizzera si contano ormai più di 50’000 surfisti attivi che ricorrono a possibilità alternative, come il surf sul fiume o le strutture all’aperto come Alaïa Bay.
Christian Künstler, CEO di Toyota AG, afferma al riguardo: «Sono molto felice di collaborare con Alaïa Bay. Condividiamo la visione di contribuire a un mondo migliore attraverso lo sport. Questa attenzione alla sostenibilità si adatta perfettamente alla nostra filosofia. Ci impegniamo molto per fornire ai nostri partner soluzioni di mobilità orientate al futuro, basate sul rispetto, sul lavoro di squadra e sulla ricerca di un miglioramento continuo. Questo impegno completa la nostra strategia nazionale a sostegno dello spirito olimpico.»
Toyota è già entrata a far parte del programma Olympic Partner come partner di mobilità a livello globale nel 2015 e collaborando con Alaïa Bay estende il suo impegno nazionale per il surf, disciplina olimpica dal 2021.
Alaïa Bay Sion
Alaïa è stata creata da Adam Bonvin ed è nata dopo un viaggio a Hossegor in Francia. La sua visione: portare in Vallese la stessa atmosfera da surf, lo sport d’azione e i relativi valori. Il nome «Alaïa» trae origine dalla prima tavola da surf inventata alle Hawaii. Il surf è stato alla base di molti sport, come lo skateboard o lo snowboard. Il nome è quindi ideale per creare luoghi dedicati allo sport d’azione.
Il progetto è stato avviato nel marzo 2016 tramite una campagna di crowdfunding. Contemporaneamente, la città di Sion ha approvato la costruzione di Alaïa Bay a «Les Iles». I primi colpi di piccone sono stati dati nel novembre 2019 e il progetto è stato aperto al pubblico il 1° maggio 2021. È la prima piscina da surf di questo tipo nell’Europa continentale. 40’000 surfisti possono ora sperimentare il piacere di cavalcare onde simili a quelle dell’oceano.
Alaïa Bay è dotata della tecnologia Wavegarden Cove: una piscina da surf polivalente e a risparmio energetico che offre le migliori prestazioni in termini di onde. L’impianto può produrre da 300 a 1000 onde all’ora e la tecnologia brevettata si basa su un concetto elettromeccanico che riproduce esattamente i movimenti delle onde.
La sostenibilità economica e ambientale è una condizione importante per il successo di Alaïa Bay. La tecnologia Wavegarden Cove richiede circa 1 Khw per onda e può riciclare parte dell’energia. Studi dimostrano che Wavegarden è di gran lunga uno dei sistemi più efficienti dal punto di vista energetico e il suo sistema di trattamento dell’acqua è unico: integrato nella piscina, garantisce un’acqua igienizzata e cristallina.