Desidero

Il piccolo genio dal grande impatto – Toyota Yaris raggiunge il traguardo dei 10 milioni di unità vendute in tutto il mondo

Yaris, il modello di tendenza di Toyota, taglia un traguardo record di vendite globali nel 25° anno di produzione
  • Yaris supera i 10 milioni di unità vendute in tutto il mondo e si affianca a Corolla, Camry, RAV4, Hilux e Land Cruiser
  • Quattro generazioni di Yaris definiscono nuovi parametri di riferimento nella sicurezza e nella tecnologia per le auto del segmento B
  • L’auto numero 10 milioni, una Yaris GR SPORT, è stata prodotta nello stabilimento francese di Toyota, la sede centrale della produzione europea di Yaris dal 2001 e con un track record ambientale sorprendente

 

La pluripremiata e sempre popolarissima Yaris ha raggiunto i 10 milioni di vendite globali totali e si è unita alle fila dei modelli perennemente apprezzati della scuderia Toyota quali Corolla, Camry, RAV4, Hilux e Land Cruiser che hanno tagliato l’importante traguardo a otto cifre.

Yaris è stata un punto di riferimento leader della categoria in termini di innovazione, e una pioniera per aver introdotto nuove tecnologie e concetti nel segmento delle compatte per almeno un quarto di secolo, nel corso del quale è stata uno dei modelli Toyota che ha fatto registrare continuamente i migliori dati di vendita in Europa.

L'attuale generazione di Yaris ha dato prova della propria adattabilità alle esigenze dei clienti allargando la famiglia di modelli fino a includere nel 2020 la GR Yaris, una vera auto sportiva ad alte prestazioni ampiamente apprezzata, e nel 2021 Yaris Cross, un SUV crossover urbano a ruote alte.

Alla fine di febbraio 2023, le vendite totali della gamma Yaris in Europa hanno toccato 5 155 506 unità sin dal lancio della prima generazione nel 1999. Nel 2022, le vendite della gamma Yaris hanno rappresentato più di un terzo delle vendite totali di Toyota in Europa, con 185 781 Yaris, 156 086 Yaris Cross e 5392 GR Yaris, pari all’8% del segmento complessivo.

Yaris è un vero modello globale Toyota, fabbricata in stabilimenti di produzione in tutto il mondo. La prima produzione di Yaris è iniziata nel gennaio del 1999 presso lo stabilimento Takaoka di Aichi in Giappone. Oggi la Yaris ha sedi produttive in 10 Paesi: Giappone, Brasile, Cina, Taiwan, Indonesia, Malaysia, Pakistan, Tailandia, Francia e Repubblica Ceca.

In Europa, Toyota Motor Manufacturing France (TMMF) ha prodotto la Yaris dal 2001 e Yaris Cross dal 2021, lo stesso anno in cui Toyota Motor Manufacturing Czech Republic (TMMCZ) di Kolin ha avviato la produzione di Yaris per far fronte all’aumento della domanda europea di questo modello. Alla fine del 2022 la produzione europea complessiva della gamma Yaris ha superato i 4,6 milioni di unità.

Anche i componenti chiave montati nella Yaris, come i motori a benzina e ibridi elettrici e i cambi, vengono prodotti localmente presso Toyota Motor Manufacturing Poland (TMMP), che rifornisce sia TMMF che TMMCZ.

Nell’ambito della sua missione di fornire una mobilità elegante e pratica per soddisfare le esigenze della vita moderna, Yaris vanta un’invidiabile storia di innovazione in termini di sicurezza, efficienza e prestazioni, esercitando un fascino seducente sui clienti.

La Yaris di prima generazione vinse nel 2000 l’ambito titolo di Auto dell’anno, come primo modello Toyota ad aggiudicarsi il riconoscimento, completato dal premio di Auto giapponese dell’anno negli stessi dodici mesi ottenuto dalla Toyota Vitz, l’omonimo modello venduto in Giappone. Ciascuna generazione successiva di Yaris venne inserita nell’elenco delle candidate a diventare Auto dell’anno finché, nel 2021, l’attuale generazione è diventata il primo modello a raggiungere un secondo titolo di Auto dell’anno nel XXI secolo.

  • Prima generazione –
    Piccolo Genio

    Verso la fine degli anni ‘90 del secolo scorso, Toyota aveva intenzione di sviluppare una nuova auto compatta destinata all’uso globale nel XXI secolo. Il nuovissimo modello avrebbe dovuto seguire le orme della tanto apprezzata utilitaria Toyota Starlet, un esempio molto difficile da eguagliare. Per raggiungere l’obiettivo, il modello doveva presentare un aspetto moderno ed essere dotato delle più recenti tecnologie, offrire un’anteprima di quello che sarebbe stato il mondo dell’automobile nel millennio successivo riscrivendo le regole per le utilitarie con il suo rivoluzionario design frutto della filosofia «piccola fuori grande dentro».

Il mondo ebbe la possibilità di dare un primo sguardo alla visione di Toyota grazie a una concept car completamente nuova, la Toyota Funtime, al Salone di Francoforte del 1997, facente parte del progetto «Fun» di modelli concept che avevano l’obiettivo di dimostrare la versatilità della progettazione su una piattaforma condivisa. Lo stile della concept car era stato sviluppato presso lo European Office of Creation (EPOC) di Toyota a Bruxelles, in Belgio.

Un anno dopo, la nuova Toyota Yaris fece il suo debutto al Salone di Parigi. Gli esterni furono progettati all’EPOC, che presto divenne il Toyota European Design Development (ED2), mentre il design degli interni era il frutto di una collaborazione tra Europa e Giappone. La prima generazione di Yaris era elegante, inconfondibile e dallo stile volutamente europeo, con un corpo vettura relativamente alto, spazioso e dalle forme essenziali costruito attorno al concetto di design centrale della dimensione umana.

Sebbene le misure esterne fossero piacevolmente compatte, all’interno l’utilitaria Yaris vantava un abitacolo comodo e pratico in grado di offrire volumi più generosi di quelli di vetture di categoria superiore, con ampio spazio per la testa e sedili flessibili per massimizzare la capacità di carico.

Un allestimento intelligente e minimalista venne unito a un’estetica accattivante senza scendere a compromessi in termini di sicurezza. La prima Yaris fu eletta infatti l’auto più sicura del suo segmento secondo la valutazione Euro NCAP, definendo un trend che continua tuttora.

L’innovativa Yaris della prima generazione era spinta da un avanzato ed efficiente motore a benzina da 1.0 litri, soprannominato «Mighty Atom» (atomo possente) per la sua capacità di erogare ben 68 CV, una potenza equivalente a quella di un motore tradizionale da 1.4 litri, e che venne insignito del riconoscimento di «Motore dell’anno» nel 1999.

Yaris scrisse per sempre il proprio nome nella storia di Toyota quando vinse il titolo di Auto dell’anno 2000, diventando il primo modello Toyota di sempre a ottenere il prestigioso premio assegnato da una giuria di giornalisti automobilistici europei, la quale lodò sia l’aspetto interno che esterno della Yaris di prima generazione, ma premiò anche la versatilità dell'accogliente abitacolo. Anche il motore da 1.0 litri della Yaris riscosse ampi consensi per la sua brillantezza ed efficienza, e fu definito dalla giuria il miglior motore da 1.0 litri disponibile sul mercato. Più avanti nel corso dell’anno venne presentata una seconda motorizzazione, un’unità VVT-i da 1.3 litri e 87 CV per soddisfare le esigenze dei clienti che desideravano acquistare una versione della cinque porte dalle prestazioni più elevate.

Nel 2001 Yaris contribuì al successo del lancio in Europa del brand ad alte prestazioni T-Sport. La Yaris T-Sport a tre porte era equipaggiata con un potente motore VVT-i da 1.5 litri in grado di erogare 106 VC a 6000 giri/min, un telaio messo a punto per le alte prestazioni, una scocca rinforzata e interni sportivi. Con un tempo di 9,0 secondi nello 0-100 km/h, la compatta sportiva leader della categoria era più veloce della maggior parte delle concorrenti con motore da 1.6 litri e persino più veloce di qualsiasi altra vettura equivalente nella ripresa da 60 a 100 km/h (8,4 secondi). Il successo della Yaris T-Sport pose le basi per le versioni ad alte prestazioni da includere nella gamma di ogni generazione successiva di Yaris.

Il motore diesel D-4D da 1.4 litri introdotto nel 2002, che vide Toyota diventare il primo costruttore al mondo a produrre un motore diesel completamente in alluminio, completava la scelta di propulsori per la gamma Yaris.

Yaris divenne rapidamente una delle vetture più apprezzate dai clienti europei, che la ritenevano una soluzione pratica, divertente e alla moda per le esigenze della vita cittadina quotidiana e un partner affidabile per gli spostamenti più lunghi, giudizio confermato dalla vendita di più di 1,2 milioni di unità della prima generazione a livello mondiale.

Il carattere innovativo e amichevole della Yaris di prima generazione è forse sintetizzato al meglio dallo slogan utilizzato da Toyota in una campagna pubblicitaria di grande successo in Italia, nella quale il nuovo modello veniva affettuosamente soprannominato «piccolo genio».


Un’auto con tanti nomi

A parte gli appellativi affettuosi, in tutto il mondo Yaris è nota con nomi diversi. La denominazione Yaris ormai ampiamente diffusa deriva da «Charis», la forma singolare di Charites, le dee greche del fascino, della bellezza, della natura, della creatività umana, della benevolenza e della fertilità.

Sin dal debutto nel 1999 in Giappone fino al lancio della generazione attuale, l’auto era commercializzata con il nome Vitz. In base alla variante e alla regione, il modello era noto anche come Toyota Platz, Echo, Belta, Vios e Scion iA. In alcuni mercati è stata lanciata anche come Daihatsu Charade e Mazda2.

Le vendite complessive di 10 milioni di unità includono solo Yaris, Vitz, Yaris Cross e GR Yaris.

  • Seconda generazione –
    Interprete a cinque stelle

    Yaris crebbe con la seconda generazione, lanciata in Europa nel 2005. La reputazione della vettura come intelligente combinazione di spazio interno e comfort ottimali, uniti a una tecnologia d’avanguardia in termini di sicurezza e prestazioni, venne ulteriormente valorizzata, mentre l'esperienza utente divenne più raffinata.

    Un approccio da «auto di categoria superiore» e dimensioni complessivamente più abbondanti resero la seconda generazione la più spaziosa mai realizzata, in grado di competere con le rivali più grandi del segmento C in termini di spazio, grazie al pavimento piatto della zona posteriore che consentiva a tre adulti di sedere comodamente dietro e al divanetto scorrevole e reclinabile con frazionamento 60:40 che permetteva di ottenere un incredibile spazio di 880 mm per le gambe dei passeggeri posteriori.

Lo spazio di stivaggio toccava i 737 litri di capacità, in parte per merito del pratico sistema Easy Flat di Toyota, che creava un piano di carico piatto ripiegando i sedili posteriori in modo semplice e rapido. L’attenzione maniacale per i dettagli e il comfort dei passeggeri comprendevano la messa a punto del rumore della chiusura delle portiere e i numerosi vani portaoggetti, la cui capacità raggiungeva 18,2 solo nella plancia.

Le prestazioni e l’efficienza crebbero sostanzialmente, così come la dinamica di guida e il comfort di marcia, coadiuvati dall’efficienza aerodinamica della carrozzeria caratterizzata da un basso coefficiente di resistenza di soli 0,30.

L’invidiabile capacità di elevare gli standard di sicurezza venne portata avanti ottenendo, per la prima volta nella storia della Yaris, le cinque stelle nei test Euro NCAP per la protezione degli occupanti. Questo livello di sicurezza venne raggiunto grazie all’abitacolo con elementi in acciaio ad alta resistenza di Toyota e ai nove airbag montati all’interno, compreso l’airbag per le ginocchia del guidatore, una vera svolta per un’auto delle dimensioni della Yaris.

La Yaris di seconda generazione era venduta nelle versioni a tre e cinque porte e offriva la possibilità di scegliere tre motori. Il nuovo propulsore VVT-i a benzina da 1.0 litri era garanzia di economicità e prestazioni, ma riusciva al contempo a mantenere le proprie caratteristiche fondamentali di leggerezza, potenza ai vertici della categoria (69 CV) e coppia (93 Nm). L’unità VVT-i da 1.3 litri derivata dalla generazione precedente continuò a riscuotere un ottimo successo grazie all’aumento della coppia ai bassi regimi e della potenza agli alti per fornire la massima sportività e un’ottima fluidità di marcia. Il motore diesel D-4D da 1.4 litri venne migliorato, portandolo a 90 CV a 3600 giri/min.

Mentre Yaris diventava sempre più popolare tra i guidatori di tutte le età, la richiesta a gran voce di una versione più sportiva venne soddisfatta dalla Yaris TS. Questa nuova variante sportiva della due volumi fu lanciata al Salone di Parigi del 2006 con un nuovo motore Dual VVT-i da 1.8 litri e 132 CV, capace di spingere la vettura fino a 194 km/h, sospensioni e finiture sportive, tra cui lo spoiler posteriore e le minigonne laterali.

A fronte dell’aumento della consapevolezza ambientale, in Europa la domanda di auto più piccole ed efficienti da parte dei clienti era in forte crescita. Yaris fece strada abbinando affascinanti linee da auto da città a innovazioni tecniche. Nel 2009 venne introdotta la tecnologia Toyota Optimal Drive, studiata per migliorare l’efficienza nel consumo di carburante e le emissioni senza compromettere le brillanti prestazioni per le quali Yaris era nota.

  • Terza generazione –
    Benvenuto ibrido

    Tutti i modelli della Yaris sono stati sempre accomunati da uno spirito pionieristico e non fa eccezione la terza generazione che, nel 2012, rivoluzionò il segmento delle utilitarie introducendo un powertrain full-hybrid e diventando la Yaris più avanzata dal punto di vista tecnologico mai realizzata.

    Tre anni di sviluppo furono dedicati alla revisione completa dell’Hybrid Synergy Drive, un lavoro che comprese la riprogettazione di quasi il 70% dei componenti del motore per poter produrre il sistema ibrido più leggero e compatto di Toyota, senza compromessi in termini di prestazioni, comfort interno o spazio di carico.

La Yaris, prima vettura full-hybrid del segmento B, un’altra «prima» per questo rivoluzionario modello, divenne il simbolo della dedizione di Toyota nel rendere i vantaggi dell’ibrido, ovvero l’efficienza e la guida senza stress, accessibili a un numero di clienti in continua crescita, e dell’impegno dell’azienda nell’introdurre propulsori full-hybrid nella propria gamma.

Grazie alla tecnologia di ricircolo dei gas di scarico all'avanguardia e a una pompa dell’acqua elettrica, la potenza ibrida del sistema da 100 CV permise di ottenere prestazioni ed efficienza nei consumi al top della categoria, e introdusse anche la possibilità di guidare per la prima volta in modalità completamente elettrica, senza emissioni allo scarico. 

La terza generazione di Yaris non fu solo un passo avanti rivoluzionario a livello tecnologico, ma costituì anche un punto di riferimento nel design elegante e sofisticato degli esterni, con una gamma di colori vivaci e una forma della carrozzeria ottimizzata dal punto di vista aerodinamico, che riuscì a spuntare un coefficiente di penetrazione di 0,287 leader del segmento.

Nel 2017, i team dei reparti Toyota European Design and Development e di progettazione in Europa svolsero un ruolo primario in un progetto globale da 90 milioni di euro destinato all’aggiornamento della Yaris di terza generazione, che vide l’introduzione di più di 900 nuovi componenti con l’obiettivo di migliorare design, prestazioni dinamiche e sicurezza.

Forte di un’altra valutazione Euro NCAP a cinque stelle, insieme al restyling in tutta la gamma furono introdotte le tecnologie Toyota Safety Sense, a dimostrazione, ancora una volta, che la sicurezza è una caratteristica intrinseca della Yaris, e contemporaneamente fu presentato il nuovo look della vettura, che includeva modifiche allo stile del frontale e della parte posteriore sviluppate presso il centro di design ED2 di Toyota.

Il ritorno di Toyota alle competizioni nel FIA World Rally Championship (WRC) nel 2017 con il reparto Toyota GAZOO Racing portò allo sviluppo della Yaris GRMN in edizione limitata, la prima Toyota GRMN (che significa «GAZOO Racing tuned by the Meister of Nürburgring») ad alte prestazioni ad essere costruita e venduta in Europa. Le qualità da autentica sportiva della Yaris GRMN fecero sì che tutte le 400 unità vennero vendute prima che l’auto facesse la sua apparizione negli showroom.

Nel 2018 la gamma vide il lancio della Yaris GR SPORT ispirata al team Toyota GAZOO Racing, ovvero il primo modello con specifiche GR SPORT ad essere lanciato in Europa. Il successo duraturo del modello GR SPORT portò all’introduzione delle specifiche ispirate alle varianti da competizione in tutta la gamma europea di Toyota, tra cui Yaris, Yaris Cross, Corolla, C-HR, RAV4 e Hilux.

  • Quarta generazione –
    Prestazioni dinamiche e sicurezza

    La Yaris di quarta generazione, lanciata nel 2020, è stata progettata per essere l’auto compatta più sicura al mondo grazie agli ADAS (sistemi avanzati di assistenza alla guida) di serie. È stata anche il primo modello a mantenere la denominazione Yaris in tutto il mondo.

    Il ritorno al concetto «piccola fuori grande dentro» ha rappresentato il punto di partenza per offrire un aspetto ancora più dinamico: più corta, più larga e più bassa del modello precedente, con un design esterno muscoloso che esprime l’agilità e la compattezza necessarie per districarsi nel traffico cittadino e nei parcheggi, mantenendo invariati lo spazio interno e il comfort.

Un elemento chiave per raggiungere gli obiettivi più ambizioni della quarta generazione è stata la piattaforma Toyota New Global Architecture (TNGA) GA-B. Yaris è diventata la prima auto compatta ad essere costruita su questa piattaforma modulare che aumenta le prestazioni dinamiche e migliora la guida e la maneggevolezza, per merito del baricentro basso e della scocca ad alta rigidità.

La piattaforma GA-B ha permesso inoltre di ottenere un design accattivante, ispirato alla posizione di un velocista ai blocchi di partenza. L’aspetto più largo, basso e compatto, unito alla posizione di seduta ribassata per il guidatore, hanno consentito di realizzare un’immagine di «compattezza e agilità» che caratterizza una vettura vivace e dinamica sempre pronta a partire.

L’efficienza complessiva della catena cinematica è stata aumentata del 22% senza compromettere le prestazioni, che hanno beneficiato di un incremento del 16%, per una potenza totale di sistema di 116 CV. La risposta più reattiva dell’acceleratore favorisce una guida più coinvolgente, con una riduzione del 15% del tempo di accelerazione 0-100 km/h, che ora si attesta sull’ottimo valore di 9,7 secondi.

L’ultima generazione della tecnologia ibrida è stata ottimizzata in termini di peso, prestazioni ed efficienza, fattori che hanno trasformato le capacità di guida EV della Yaris. La marcia completamente elettrica permette di godersi la massima tranquillità di guida in questa modalità fino alla velocità di 130 km/h, mentre la maggiore potenza del sistema ibrido è in grado di offrire un’accelerazione più vigorosa alle basse velocità e sulle strade a scorrimento veloce, con una sensazione di maggiore divertimento alla guida assicurata dall’accelerazione più lineare.

La Yaris di quarta generazione è diventata di nuovo il modello Toyota più popolare in Europa e, per la prima volta, quello più venduto nella regione, grazie alla sua moderna combinazione tra eleganza urbana fatta di compattezza e dotazione completa e i più bassi consumi di carburante del segmento.

Esattamente vent’anni dopo la vittoria del primo titolo di Auto dell’anno per Toyota con Yaris, la quarta generazione di questa auto è stata votata Auto dell’anno 2021 da una giuria formata da 59 giornalisti automobilistici europei. La giuria ha elogiato la tecnologia ibrida della Yaris per la fluidità di marcia, le basse emissioni e l’accessibilità dei prezzi, dimostrando il motivo per cui l’80% degli acquirenti di Yaris ha scelto il powertrain ibrido. La Yaris ha ricevuto un riconoscimento anche per il suo design, le prestazioni dinamiche e la sicurezza da prima della classe.

Nel 2022 la nuova Yaris GR SPORT, basata sulla Yaris di quarta generazione, è stata lanciata sul mercato europeo con l’esclusivo nuovo colore esterno Dynamic Grey e i dettagli bicolore in nero. I nuovi cerchi da 18 pollici dal design dedicato e con linee decorative nell’esclusivo colore rosso ricordano la provenienza dalla scuderia GAZOO Racing, mentre la griglia frontale vanta ora un nuovo design a rete con motivo a «G». La nuova taratura delle sospensioni e la maggiore rigidità del telaio della Yaris GR SPORT assicurano un’esperienza di guida più reattiva, confortevole e coinvolgente.

  • GR Yaris –
    Sportiva pluripremiata

    Sulle tracce del successo conquistato dalla Yaris GRMN e dalla prima Yaris GR SPORT, nel 2020 è arrivata la prima sportiva di razza ad alte prestazioni firmata GAZOO Racing, la GR Yaris.

    Questa auto sportiva omologata per la strada è stata ispirata dai successi ottenuti con la Yaris World Rally Car, che ha permesso al Toyota GAZOO Racing World Rally Team di aggiudicarsi un titolo costruttori e due titoli piloti e co-piloti nella stagione di lancio del modello. Ha mantenuto il ruolo di precursore nelle tecnologie innovative e ha ottenuto un consenso senza precedenti, diventando in un batter d’occhio un classico moderno.

La GR Yaris è stata sviluppata attingendo direttamente all’esperienza maturata da Toyota nei rally su una piattaforma unica, che combina la nuova GA-B e la sezione posteriore adattata dalla piattaforma GA-C. La scocca realizzata con pannelli in alluminio leggero e il tetto in polimero di fibra di carbonio si aggiungono ad altri componenti alleggeriti per ridurre il peso complessivo dell’auto.

Il cuore pulsante della vettura è il motore tre cilindri più potente al mondo, e inoltre l’1.6 litri turbo più piccolo e leggero mai costruito. Con una potenza di 261 CV e una coppia di 360 Nm è in grado di far scattare la GR Yaris da 0 a 100 km/h in soli 5,5 secondi, fino a una velocità massima limitata elettronicamente di 230 km/h.

Il peso a vuoto di soli 1280 kg assicura alla GR Yaris un eccellente rapporto peso/potenza di 4,9 kg per CV trasmessi su strada dalla trazione integrale permanente a controllo elettronico GR-FOUR. Questa potente combinazione ha fatto sì che le 25 000 unità dell’edizione limitata si esaurissero in brevissimo tempo a favore di appassionati impazienti di avere tra le mani la Yaris più estrema mai creata.

La GR Yaris rappresenta inoltre l’avanguardia della ricerca Toyota per un futuro all’insegna della neutralità carbonica per le vetture di serie e il motorsport. A dimostrazione del continuo impegno della casa costruttrice a investire in tecnologie propulsive nuove e diversificate, nell’agosto del 2021 è stata presentata la GR Yaris H2, un prototipo dotato di motore endotermico alimentato a idrogeno con emissioni allo scarico pressoché pari a zero. Akio Toyoda, presidente di Toyota Motor Corporation, affiancato dalla leggenda del rally Juha Kankkunen, si è messo al volante della vettura per effettuare alcuni giri dimostrativi al rally di Ypres in Belgio.

Avvalendosi delle modifiche apportate al regolamento del World Rally Championship, per la stagione 2022 Toyota GAZOO Racing ha introdotto la GR Yaris Rally1 basata sul modello omologato per la strada.

Finora il Toyota GAZOO Racing World Rally Team ha conquistato l’impressionante serie di tre titoli costruttori e quattro titoli piloti e co-piloti, portando a sei il numero di titoli costruttori totali per Toyota nel campionato mondiale di rally.

  • Yaris Cross –
    SUV autentico

    Lanciato nel 2021, Yaris Cross rappresenta il perfetto connubio tra la ricca esperienza e il know-how di Toyota nel segmento delle utilitarie e il suo retaggio nel design e nella progettazione di SUV innovativi per creare un modello completamente nuovo, perfetto per l’uso quotidiano ma con un lato avventuroso e uno spirito divertente alla guida.

    Lo stile possente esprime solidità e agilità in una carrozzeria compatta, che offre una guidabilità semplice adatta alle strade urbane e che, al contempo, crea un abitacolo molto confortevole con una grande capacità di carico, fedele alla consolidata filosofia «piccola fuori grande dentro» di Yaris.

Yaris Cross offre autentiche prestazioni da SUV grazie all’ipercollaudato sistema a trazione integrale intelligente che si avvale di un motore elettrico aggiuntivo e indipendente sull’asse posteriore per fornire un’aderenza e stabilità supplementari in partenza e nelle curve nonché una guida più sicura su fondi stradali scivolosi.

Il design compatto e leggero del sistema AWD-i influisce solo minimamente sull’efficienza nel consumo e nelle emissioni. Le prestazioni migliori della categoria per un SUV del segmento B a trazione integrale hanno reso questo veicolo uno dei modelli Toyota più venduti in Europa.

Subito dopo il lancio, Yaris Cross ha consolidato il proprio pedigree nella pluripremiata gamma Yaris dopo essere stato nominato World Urban Car 2022 dagli organizzatori dei World Car Awards, assegnati da una giuria composta da 102 giornalisti internazionali provenienti da 33 Paesi.


Progettata in Europa

Sin dalla primissima generazione, il team di design europeo ha lasciato la propria impronta sulla Yaris, inizialmente tramite l’EPOC di Bruxelles e, successivamente, all’ED2 dopo il trasferimento in una sede più grande sulla riviera francese, vicino a Nizza, dove è attivo dal 2000.

Si è trattato di una chiara dichiarazione che ha rafforzato ulteriormente le capacità di sviluppo europee di Toyota nel campo del design, in seguito alla definizione di ambiziosi piani di produzione e vendita per la regione. Come parte della rete di design globale di Toyota, ED2 segue attentamente l’evolversi dei gusti, degli usi, delle tendenze e dei valori europei e, nel corso della sua ricca storia, la Yaris ha preso spunto da queste intuizioni.

ED2 condivide le responsabilità in tema di design con i centri di design in Giappone, a seconda della generazione e del modello. Come avvenuto per la prima generazione, gli esterni della Yaris di seconda generazione del 2006 sono usciti dalle matite dell’ED2, mentre il centro ha avuto un ruolo importante nei due facelift della terza generazione. Per la Yaris di quarta generazione all’ED2 è stata commissionata la scelta di colori, materiali e finiture (CMF), mentre con Yaris Cross le responsabilità dei designer sono state ampliate fino a coprire non solo i CMF ma anche il design degli esterni, mantenendo però la gestione del design di produzione in Giappone.


Costruita in Europa

Nell’ottobre del 1998 Toyota iniziò i lavori per un nuovo stabilimento produttivo high-tech a Valenciennes, in Francia, per integrare la produzione della Yaris dell’impianto di Takaoka e anticipare la grande diffusione della Yaris di prima generazione. Sin dagli inizi, TMMF fu progettata per essere una «fabbrica verde, pulita e snella del XXI° secolo», sulla base della filosofia «green, clean and lean» di Toyota. Le sue dimensioni inferiori del 30% rispetto a un tipico stabilimento automobilistico dell’epoca permisero di ridurre drasticamente i consumi energetici e le emissioni. In alcune sezioni, le aree di stoccaggio sono addirittura 10 volte più piccole rispetto agli standard dell’industria automobilistica per gli stabilimenti con una produttività equivalente.

TMMF entrò a regime nel gennaio 2001 con una capacità produttiva annua iniziale di 150 000 unità. Al 2022 le cifre di produzione annuali sono cresciute fino a raggiungere 255 584 unità, rendendo questo stabilimento il sito produttivo automobilistico più grande per volume in Francia. Nello stesso anno Yaris Cross è diventato per la prima volta il singolo modello più prodotto tra tutti i marchi in Francia con 161 508 unità, spodestando la sorella Yaris che si era piazzata in cima alla classifica per sette volte nei 10 anni precedenti.

Lo stabilimento oggi impiega 5000 dipendenti e ha registrato investimenti complessivi per un totale di 1,5 miliardi di euro, che comprendono i necessari investimenti di capitale per ogni nuova generazione e nuovo modello, e notevoli risorse impegnate per il continuo miglioramento delle prestazioni ambientali dell’azienda. Solo pochi anni dopo l’inaugurazione, parte del tetto è stata coperta con pannelli fotovoltaici ed è stata installata una parete solare da 400 m².

Dal 2019 il sito usa energia rinnovabile al 100% e, dal 2012, due bacini in loco dalla capacità combinata di 16 000 m³ permettono allo stabilimento di essere completamente autonomo per quanto riguarda le acque industriali. La maggior parte dell’acqua è costituita dall’acqua piovana raccolta da questi bacini, mentre quella rimanente viene riciclata dalle acque reflue dello stabilimento, che vengono pretrattate per soddisfare gli standard previsti prima di essere utilizzate nel processo produttivo.

Nel corso degli ultimi 20 anni TMMF ha ridotto con successo del 59% l’energia necessaria per produrre una Yaris, risultato che gli ha permesso di guadagnarsi un riconoscimento come leader globale all’interno di Toyota. A questi traguardi si aggiunge la recente installazione di una nuova linea di verniciatura nel reparto materie plastiche, una prima per Toyota a livello globale, che si prevede sia in grado di risparmiare 1000 tonnellate di CO2 all’anno. TMMF mira a raggiungere l’obiettivo della neutralità carbonica nel 2030 e delle zero emissioni entro il 2040.

La vettura numero 10 milioni, una Yaris GR SPORT colore Dynamic Grey, è uscita dalle linee di assemblaggio di TMMF il 30 marzo come tante altre Yaris prima di questa, ed è stata consegnata a un cliente francese della regione di Parigi.
 

Citazioni

Didier Leroy, Presidente di Toyota Motor Europe: "Oggi, 22 anni dopo l'apertura dello stabilimento Toyota in Francia, TMMF festeggia la 10 milionesima auto Yaris venduta nel mondo. Questa pietra miliare delle vendite globali è un segno della fiducia che il Gruppo Toyota ha costantemente dimostrato nei confronti di questo sito francese che ha prodotto più di 4,5 milioni di Yaris e Yaris Cross dalla sua fondazione nel 2001. È un onore e un grande piacere poter condividere questo momento oggi con i 5.000 membri del sito".

Matt Harrison, Presidente e CEO di Toyota Motor Europe: "Ho un ricordo vivido di quando la Yaris è arrivata per la prima volta nel mondo. Ricordo di aver osservato il lancio della prima generazione, che si distingueva per il suo carattere "piccolo e grande", in un periodo in cui lavoravo per un'altra azienda. Mi fu subito chiaro che la Yaris avrebbe ridefinito il segmento delle utilitarie e infatti divenne l'Auto dell'Anno 2000. Due decenni dopo, anche la quarta generazione di Yaris è stata premiata come Auto dell'Anno e ho avuto il grande onore di ricevere il trofeo a nome dell'azienda. La Yaris è stata sinonimo della crescita di Toyota in Europa, diventando il nostro veicolo più venduto e prodotto nella regione. Ha anche ridefinito l'accessibilità e la consapevolezza del nostro marchio. La famiglia Yaris si è ora allargata, con l'introduzione della Yaris Cross nel settembre 2021, insieme alla GR Yaris, un'auto dalle prestazioni di razza nata dal nostro successo nel WRC. La storia di successo della Yaris non è ancora finita e non vedo l'ora di vedere il ruolo entusiasmante che avrà in futuro".

Marvin Cooke, Executive Vice President, Toyota Motor Europe: "Oggi festeggiamo la Toyota Yaris - un'auto europea che è stata progettata, sviluppata e costruita per gli europei e dagli europei. Questa pietra miliare delle vendite globali è un chiaro segno della fiducia e dell'apprezzamento dei clienti per la nostra famosa qualità integrata. Mentre continuiamo a costruire sulla promessa di qualità, durata e affidabilità del nostro marchio, ci impegniamo a ridurre le emissioni di carbonio al di là dei veicoli che vendiamo. In Europa, ci siamo impegnati a raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2040 in tutte le nostre attività ed entro il 2030 in tutti i nostri stabilimenti produttivi. Confido nel contributo e nella saggezza dei nostri appassionati dipendenti in tutta Europa per raggiungere i nostri obiettivi".

Jim Crosbie, Presidente di Toyota Motor Manufacturing France: "Mi sento molto onorato e orgoglioso che la 10 milionesima Yaris globale sia stata prodotta presso Toyota Motor Manufacturing France (TMMF), 22 anni dopo la creazione di questo stabilimento nel nord della Francia. Un'altra gioiosa pietra miliare si aggiunge alla ricca storia di TMMF con una produzione cumulativa di oltre 4,5 milioni di veicoli che copre quattro generazioni di Yaris, la produzione del primo ibrido al mondo nel segmento B e la recente aggiunta di un secondo modello, il B-SUV Yaris Cross. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il grande lavoro di squadra dei nostri 5.000 soci e il sostegno dei nostri fornitori, dei partner commerciali e dell'intera comunità che hanno contribuito in modo significativo al raggiungimento del traguardo odierno. In cammino verso i prossimi 10 milioni!".